Accesso al contributo affitto anno 2024

(urn:nir:regione.toscana;giunta.regionale:deliberazione:2016-05-10;414)
  • Servizio attivo
Procedimento di accesso al contributo regionale per il sostegno all'affitto

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Come fare

I contributi sono assegnati nei limiti delle risorse disponibili.

Una volta ricevute le domande, l'ufficio competente verifica il rispetto dei requisiti previsto dal bando e formula delle graduatorie comunali suddivise per fasce. Le fasce sono individuate in base alla diversa percentuale di incidenza canone/ISE oltre che ad eventuali ulteriori criteri di priorità sociale espressamente indicati nel bando comunale.

Domanda di accesso al contributo regionale per il sostegno all'affitto
Copia del documento d'identità
Copia del contratto di locazione
(Regolarmente registrato con copia attestante il versamento dell’imposta di registro per contratti di locazione oppure attestazione di adesione al regime della cosiddetta “cedolare secca” introdotta dal D.lgs. 23/2011 e s.m.i.)
Copia dell'attestazione ISEE
Copia delle ricevute di pagamento dei canoni di locazione
Dichiarazione del pagamento dell’affitto per i contributi dei canoni di locazione
Redditi non inseribili nella dichiarazione ISE/ISEE
Dichiarazione rilasciata dal proprietario dell'immobile
(in caso di versamento del contributo direttamente al proprietario dell'alloggio per morosità dell'affittuario)
Delega alla presentazione della domanda
Copia di eventuale accordo omologato di separazione in caso di titolarità di diritti reali su immobili assegnati in sede di separazione giudiziale al coniuge
(ovvero i soggetti titolari pro-quota di diritti reali su immobili, il cui valore catastale complessivo sia superiore al limite di 25.000,00 euro, se in possesso dei sopracitati requisiti, in casi debitamente documentati di indisponibilità giuridica delle quote degli immobili stessi)
Copia del permesso di soggiorno o carta di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo
Autocertificazione circa la fonte di sostentamento per i soggetti che dichiarano “I.S.E. zero”
(Per i soggetti che hanno un I.S.E. inferiore rispetto al canone di locazione per il quale chiedono il contributo così come stabilito all’art. 3)
Documentazione attestante l'indisponibilità giuridica di tale immobile
(Nel caso in cui un membro del nucleo famigliare sia titolare di diritti proprietà, uso, usufrutto, abitazione su un immobile)
Documentazione attestante lo stato di invalidità
(Nel caso di presenza del nucleo familiare di soggetti con INVALIDITÀ RICONOSCIUTA PARI O SUPERIORE AL 67% e/o affetti da handicap ai sensi della legge 104/92)
Dichiarazione da parte di chi da sostegno
Autocertificazione del sostentatore per i richiedenti il contributo affitto

Costi

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un contributo economico.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 60 giorni

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Assistenza sociale
  • Residenza
Categorie:
  • Salute, benessere e assistenza
Ultimo aggiornamento: 19/11/2024 16:23.55